
Artista
Filippo Saccà
Coordinamento artisti e curatela
Arianna Sera e Giulia Pontoriero
Testo critico
Andrea bardi
Progetto Grafico
Eleonora Baccari

QUELL'ANGOLO DI TERRA
PIÙ DEGLI ALTRI MI SORRIDE
22.03.2025 – 10.04.2O25
FILIPPO SACCÀ
SPAZIO HANGAR è lieto di presentare in collaborazione con la Chiesa di San Vincenzo Martire, Quell’Angolo di Terra mi sorride più degli altri, mostra personale di Filippo Saccà curata da SPAZIO HANGAR e con testo critico di Andrea Bardi, Critico e Storico dell’Arte, che inaugurerà il giorno Sabato 22 Marzo dalle ore 18:30 all’interno degli ambienti sacri della Chiesa in Via S. Vincenzo a Tivoli, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Tivoli, delle ACLI di Roma (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Aps) e in partnership con CIRCOLO ACLI ARCADIA APS. Quell’Angolo di Terra più degli altri mi sorride, titolo della mostra, pone l’accento di rifl essione sul confi ne intessuto fra spazio fi sico e spazio metaforico, ragionando sul continuo rapporto di reciprocità fra gli stessi. Partendo da un lavoro di ricerca svolto all’interno dell’ambienti storici della chiesa, l’artista indaga la natura dello spazio come luogo di rifugio investito dalla sua natura salvifi ca e protettiva. L’artista introduce un corpo di opere pittoriche ricreando aperture sospese che invitano lo spettatore a rivolgere lo sguardo verso terre immaginarie che raccolte in un processo di mappatura generano geografi e invisibili, in un continuo dialogo fra la dimensione terrena e quella metafi sica. Come scrive Andrea Bardi nel testo critico “Se quella per le mappe è una fascinazione di lunga data [...] è da un olio del 2020 che la geografi a fa il suo ingresso defi nitivo nel quadro. Pur nell’improvvisazione (Impromptu), la confi gurazione formale dell’immagine fi nale suggerisce all’artista delle vie marittime, sagome acquatiche e rotte oceaniche. Gli stessi titoli delle sue opere, se da un lato assecondano l’impulso umano al riconoscimento di forme familiari, dall’altro non sono mai stabiliti a priori. L’artista non cerca una strada, la trova, e come le vie marittime, a sorprenderlo nel corso delle ultime creazioni sono gli spostamenti e le dimore di creature mitiche (rotte migratorie del grifone, il giardino del ciclope) e di società tribali e inaff errabili, come i Sentinellesi”. La mostra è accompagnata da una pubblicazione cartacea, curata da SPAZIO HANGAR su progetto grafi co di Eleonora Baccari, con i contributi fotografi ci di Giulia Pontoriero e critici di Dott. Alain Vidal, Segretario del Vescovo di Tivoli, Andrea Bardi, SPAZIO HANGAR ed il contributo storico di Rosaria Madeo. Il catalogo verrà presentato il 22 marzo 2025 alle ore 18.30.