

Con il patrocinio di

Presentato da
Consigliera Capitolina Francesca Leoncinni
Coordinamento artisti e curatela
Arianna Sera e Giulia Pontoriero
Progetto Grafico
Eleonora Baccari
Photo Credit
Giulia Pontoriero
GEOGRAFIA DELL'IGNOTO
14.10.2025 – 17.10.2025
GEOGRAFIA DELL'IGNOTO
Spazio Hangar è lieta di presentare e curare Geografi a dell’ignoto, mostra personale di Filippo Saccà che inaugurerà martedì 14 Ottobre dalle ore 17:00, realizzata con il sostegno della Consigliera Capitolina Francesca Leoncini, presso la Sala della Pace dello storico Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma. Con Geografi a dell’ignoto, Spazio Hangar consolida la sua identità quinquennale nel territorio romano e nazionale, come realtà indipendente che intende promuovere l’arte emergente attraverso un approccio alla progettazione culturale trasversale e che grazie alla collaborazione e il lavoro svolto insieme all’Amministrazione di Palazzo Valentini condivide la sua missione. La retrospettiva di Filippo Saccà, inserita presso l’ambiente dello storico palazzo istituzionale, raccoglie per la prima volta una nuova produzione inedita di tre opere pittoriche di grande formato che intendono esplorare e approfondire l’idea di viaggio a partire dallo spostamento verso l'alto del punto d'osservazione e dall'incontro prolifi co con il tema della mappa. Geografi a dell’ignoto come titolo della mostra risponde alla fascinazione perpetua verso la scoperta e riscoperta da parte del suo spettatore. Come un navigante che ricerca l’identità e la natura funzionale dell’arte attraverso il ripercorrere antichi percorsi e percorrere rotte inesplorate. La ricerca di Saccà trova la sua maturità e sviluppo attraverso le opere presenti in mostra ispirandosi a HIC SUNT DRACONES, progetto e corpo di opere precedentemente esposte presso lo Studio Legale Fair Legals su evento privato, e che con Geografi a dell’ignoto trova il suo apice sia nella scelta stilistica e formale che concettuale. L’artista, dunque, focalizza l’attenzione della ricerca artistica verso modalità molteplici della percezione visiva, le quali restituiscono all’occhio dello spettatore rifl essioni e defi nizioni mai certe e assolute. HIC SUNT DRACONES, “qui ci sono i draghi", recita un’antica espressione latina, in riferimento a quelle zone della Terra ancora inesplorate, intorno alle quali aleggiava un’aura di mistero, mista a terrore. “Qui ci sono i draghi!” è un invito, un avvertimento a stare lontani da quelle terre oscure, inesplorate, sconosciute. In occasione di questa mostra speciale, Filippo Saccà presenta tre grandi opere, il cui titolo rimanda a quell’antica locuzione e che fanno parte di un grande progetto ancora in divenire; tre grandi opere che invitano l’osservatore ad immergersi al loro interno per ridefi nire e immaginare una propria geografi a interiore. Geografi e pittoriche bruscamente interrotte da spazi neri che non offrono alcuna indicazione pittorica se non qualche appiglio di carattere grafi co o materico. Spazi oscuri che, ora, rappresentano un invito ad entrarvi per continuare un viaggio nelle profondità della propria immaginazione. La mostra sarà aperta fi no a venerdì 17 Ottobre su appuntamento e prenotazione.







